Un puntuale articolo di Preston Gralla su “Computer World”, mostra i primi segnali abbastanza inequivocabili di cambio del vento… sistemi Mac sempre più nel mirino degli sviluppatori di malware, Microsoft che con Windows 7 ha creato un S.O. più sicuro di un tempo.
Senza focalizzarsi sull’equazione che vuole i sistemi operativi con più utenti, maggiormente in preda ai malintenzionati, arrivano due notizie fondamentali per l’inversione di tendenza.
Prima è nato il kit di costruzione di malware per OS X: quindi il sistema della mela “ha svoltato” con la sua quota di mercato del 16% in diversi Paesi ma ora si trova di fronte alla spinosa questione della sicurezza informatica.
Poi uno studio di Microsoft dimostra che Windows 7 è molto più sicuro delle edizioni precedenti del sistema operativo.
Nel dettaglio i tassi di infezione sono:
- Windows XP SP3 a 32-bit 15.9/1000 sistemi,
- Windows Vista SP2 a 32- 7.5/1000 sistemi,
- Windows 7 a 32-bit 3.8/1000 sistemi,
- Windows 7 a 64 2.5/1000 sistemi.
Quindi Windows 7 a 32-bit è più sicuro di oltre quattro volte rispetto ad XP ma non bastano di certo questi due numeri per far capovolgere il mondo informatico…o almeno non per ora 😀